Visita Diabetologica

Durante l’incontro, lo specialista inizia con un’anamnesi completa, raccogliendo informazioni sulla storia clinica del paziente, eventuali familiarità con il diabete, abitudini alimentari, livello di attività fisica e presenza di sintomi come sete intensa, minzione frequente o perdita di peso inspiegabile.

Questa fase preliminare consente al diabetologo di avere una visione chiara dello stato di salute generale del paziente e dei fattori di rischio associati.

Successivamente, si procede con un esame obiettivo che include la misurazione di parametri vitali quali peso, altezza, indice di massa corporea (IMC), circonferenza addominale e pressione arteriosa. Particolare attenzione è rivolta all’esame dei piedi, per individuare eventuali lesioni o segni di neuropatia periferica, e alla valutazione del collo e degli organi addominali.

In base ai risultati ottenuti, il diabetologo può prescrivere ulteriori esami di laboratorio o strumentali per approfondire lo stato metabolico e individuare possibili complicanze. Infine, viene elaborato un piano terapeutico personalizzato che può includere consigli dietetici, raccomandazioni sull’attività fisica e, se necessario, terapia farmacologica. L’obiettivo principale è garantire un controllo ottimale della glicemia e prevenire le complicanze a lungo termine associate al diabete.