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Visita proctologica con legatura

La visita proctologica con legatura è una procedura combinata che viene eseguita per diagnosticare e trattare disturbi proctologici, in particolare le emorroidi. La visita iniziale ha l’obiettivo di esaminare l’area anale e rettale per individuare eventuali problematiche come emorroidi, ragadi, fistole o altre patologie. Nel caso in cui vengano diagnosticati emorroidi interne di grado moderato o grave, la legatura elastica può essere proposta come trattamento.

Come si svolge la visita proctologica

Durante la prima parte della visita, il medico raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente e sui sintomi che sta vivendo, come dolore, sanguinamento, prurito o cambiamenti nelle abitudini intestinali. Il medico eseguirà un esame fisico che può includere un’ispezione visiva, l’esame digitale del retto e, se necessario, l’anoscoscopia per una visione più dettagliata delle emorroidi o di altre anomalie.

Quando viene eseguita la legatura elastica?

Se durante la visita si identificano emorroidi interne che non possono essere trattate con cambiamenti nello stile di vita o con farmaci, il medico può proporre la legatura elastica. Questa tecnica è un trattamento minimamente invasivo che mira a ridurre il flusso sanguigno verso le emorroidi interne, causando la loro regressione.


Vantaggi della legatura elastica

La legatura elastica è una soluzione efficace per le emorroidi interne di grado medio e grave, con numerosi vantaggi:

  • Minimamente invasiva: La procedura non richiede incisioni e comporta un recupero rapido.
  • Poco dolorosa: La legatura non causa dolore significativo, anche se si può avvertire un leggero fastidio.
  • Recupero rapido: Dopo la legatura, la maggior parte dei pazienti può tornare a casa lo stesso giorno e riprendere le attività quotidiane in breve tempo.

Come prepararsi alla visita

  • Evita pasti pesanti: Non mangiare troppo nelle 2-3 ore precedenti la visita per evitare disagio durante l’esame.

  • Intestino vuoto: Cerca di andare in bagno prima della visita per svuotare l’intestino e rendere l’esame più comodo.

  • Porta con te un elenco di sintomi: Annota eventuali disturbi come dolore, sanguinamento, prurito, o cambiamenti nelle abitudini intestinali.

  • Segna la tua anamnesi: Prepara informazioni su eventuali patologie preesistenti, interventi chirurgici o terapie in corso.